Avv. Paola Falcone Grafologo Forense

Indagini Antropometriche

Il perito antropometrico

La perizia antropometrica è utile sia all’avvocato penalista che alle Forze dell’Ordine nello svolgimento delle indagini investigative per individuare i caratteri identificativi (statura, lunghezza e proporzione degli arti, caratteristiche e proporzioni del volto, etc.) di una persona raffigurata nelle immagini fotografiche o nei filmati di video sorveglianza oggetto di analisi.

Un avvocato difensore, ad esempio, per recuperare le prove della non colpevolezza del proprio assistito, può rivolgersi ad un perito antropometrico per verificare se il suo cliente (indagato o imputato) corrisponda o meno fisicamente ad un secondo soggetto non noto ripreso nelle immagini di video-sorveglianza, autore del reato e che si assume possa essere l’indagato.

Il processo di identificazione che viene svolto nella perizia antropometrica ha l’obiettivo di definire il grado di coincidenza delle caratteristiche biometriche rilevabili in un individuo con quelle di un altro soggetto ripreso dalle telecamere di sorveglianza con cui vengono messe a confronto.

La perizia antropometrica valuta sia gli elementi del viso (con l’analisi fisioniomica e l’analisi metrica dei volti) che del resto del corpo, (come ad esempio la larghezza delle spalle, l’altezza, la dimensione delle mani e dei piedi, la postura, la camminata, etc.).