Può capitare che ritroviamo tra le carte di un nostro caro familiare o parente purtroppo deceduto un testamento olografo che preveda sorprendentemente un lascito in favore di un soggetto completamente estraneo all’ambito familiare (una badante, un vicino di casa, una persona notoriamente poco amata dal testatore, etc.) o che invece ci estrometta completamente dall’eredità nonostante il forte legame affettivo che da sempre ci legava al de cuius; sarà dunque forte il dubbio che quel testamento non sia mai stato scritto di pugno dall’apparente testatore.
In tal caso ci rivolgeremo ad un Grafologo Professionista per fugare ogni dubbio sull’autenticità del testamento.
Se il professionista, dopo un attento studio del testamento e delle scritture di certa provenienza del de cuius offerte in comparazione, confermerà con un parere preventivo il nostro dubbio sulla falsità del testamento, sarà necessario che lo stesso rediga un’accurata perizia grafologica che dimostri analiticamente ed illustri tutti i passaggi che hanno fatto concludere appunto per la non autenticità del testamento verificato. La perizia sarà infatti necessaria perché l’avvocato proponga innanzi al Tribunale competente l’impugnazione del testamento olografo.